Museo d’Arte Contemporanea di Kanazawa XXI Secolo

La mostra esplora il modo in cui gli artisti utilizzano le linee come elementi fondamentali nella creazione delle loro opere e come le linee possano trasmettere significato, movimento ed emozione. Si tratta di uno spazio per esplorare vari aspetti delle linee, come la loro fluidità insita sia nella pratica artistica che nei sistemi ecologici, il loro linguaggio e il loro ruolo nel mondo naturale, e per riflettere, attraverso le opere d’arte, sul modo in cui esse modellano le nostre vite e le nostre relazioni. Nell'espressione artistica, le linee non sono solo segni statici, ma gesti dinamici che catturano i movimenti e le intenzioni dell'artista, delimitando i confini e le intersezioni tra spazi e concetti diversi. Le linee tracciano i confini tra interno ed esterno, passato e presente, sé e altri, talvolta in modo netto, talvolta in modo vago, e riguardano anche l'interconnessione e l'interdipendenza di vari fenomeni. Considerare le linee come entità "intermedie" ci consente anche di riflettere sulla natura sfaccettata e in evoluzione delle linee che modellano le nostre esperienze, connessioni e percezioni del mondo. Inoltre, pone l'accento sull'arte come modo di impegnarsi e partecipare al mondo, e l'epoca contemporanea, che continua a ricucire varie crepe per sopravvivere, può essere vista al di là di questo. Proviamo a individuare le varie "linee" all’interno delle opere, compreso il processo continuo del "divenire", e a scoprire l’intreccio complesso e multistrato di linee a partire da linee semplici. La mostra intende integrare la pratica creativa umana in un contesto più ampio e considerare il mondo non come un insieme di entità individuali, ma come una rete di processi ecologici interconnessi.